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© 2019 Medline Service srl (MI) - Società di Servizi Sanitari in Internet - Tel 334 2880508 - C.F. e P.IVA 01069040077 - REA: MI-2004764

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NASO E SESSUALITA' 

Il Naso ha una funzione fondamentale nella Sessualità.

Il naso deve respirare perfettamente affinché l’olfatto sia conservato ed efficiente.

Non trascuriamo quindi le ostruzioni nasali di ogni tipo e la diminuzione delle  percezioni olfattive!

L'odore tipico emanato da ogni corpo è una sorta di “codice”, che può scatenare attrazioni o repulsioni sessuali: estremizzando il concetto, il naso “sceglie” il  compagno o la compagna d’amore.

La spiegazione del fatto è legata alle sostanze rilasciate dalla pelle, che stimolano i recettori cellulari del tessuto olfattorio.

Le afferenze sensoriali vengono trasmesse al sistema nervoso centrale dai nervi olfattori e il cervello risponde con le reazioni emozionali e comportamentali note a tutti.

Il senso dell’olfatto - che ha sede nella zona più alta delle cavità nasali - è il più antico di tutti i sensi e il più legato alle nostre origini animali.
I messaggi olfattivi giungono al cervello integri, senza essere modificati (come avviene per gli altri sensi) attraverso funzioni di codificazione e di decodificazione.

L’olfatto è dunque legato a reazioni intuitive e non modificate dalla coscienza.
Il naso “sceglie ciò che è meglio per noi in modo autonomo”.

Stiamo quasi per andare su Marte, ma ancora oggi segnali ancestrali possono influenzare i nostri comportamenti ed attivare o disattivare l’attrazione fisica, indipendentemente da una razionalizzazione delle caratteristiche dei partner.

In particolar modo nel sesso femminile esiste un recettore che reagisce alla stimolazione con il feromone maschile. È come un interruttore che attiva il sistema limbico, che controlla il rilascio degli ormoni sessuali. Si tratta di un segnale chimico che può controllare l’attrazione, indipendentemente dal lato estetico.

L’affinità “olfattoria” si spinge anche oltre i confini della sfera sessuale: ad ognuno di noi sarà capitato, nella vita, di essere attratto o di provare poca affinità per alcune persone e di definire il fenomeno con un termine di uso comune ma assolutamente appropriato: provare queste sensazioni “a pelle”. Anche in questo caso è in gioco la percezione degli odori.

Come avviene la cosa? Tutto dipende dai feromoni, sostanze prodotte dalle ghiandole presenti in bocca, ascelle, seno e area genitale. È ancora dibattuto se queste secrezioni siano tutte feromoni.

Per il sudore, ad esempio, esistono pareri discordanti.
Pare che esistano due tipi di feromoni:
- feromoni di segnalazione veloce, che causano le reazioni immediate (eccitazione, allarme, attrazione, repulsione sessuale)
- feromoni ad azione ritardata, responsabili della memoria olfattiva.

Ad esempio l’imprinting olfattivo, visivo, tattile, della mamma.
Il neonato riconosce la mamma dall’odore prima ancora che da qualsiasi altro stimolo ed è in grado anche di percepire i suoi stati d’animo. Se la mamma è stressata, ad esempio, l’odore del suo corpo trasmette al bambino un segnale d’allarme che lo farà piangere senza una ragione apparente.

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Quello dei feromoni e dell’olfatto è un meccanismo infallibile e vecchio quanto l’uomo.

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Non è un caso, quindi, se la sensibilità olfattiva femminile raggiunge il suo picco durante l’ovulazione, aumentando la disponibilità alle avances maschili proprio quando è massima la possibilità di concepimento.

Narici perfettamente efficienti quindi! La respirazione nasale e la percezione degli odori deve essere sempre al massimo! Le cause di insufficiente funzione determinano un ostacolo al passaggio dell’aria che inaliamo.

 

Per generare sensazioni olfattive il flusso d’aria deve poter raggiungere la parte più alta delle fosse nasali (area olfattoria) e quindi tutte le patologie ostruttive, anche banali, come la ipertrofia dei turbinati, la rinite allergica, le deviazioni del setto nasale, i polipi nasali, la sinusite ed altre non dovrebbero mai essere trascurate.

Oggi, infatti, queste patologie possono essere agevolmente eliminate con tecniche chirurgiche, indolori, rapide ed mininvasive.