© 2019 Medline Service srl (MI) - Società di Servizi Sanitari in Internet - Tel 334 2880508 - C.F. e P.IVA 01069040077 - REA: MI-2004764
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ll paziente affetto da questa patologia reagisce in modo anomalo (iper-reattività) al caldo e al freddo, alle variazioni di umidità, all'inalazione di polveri e a stimoli emozionali. I sintomi sono prevalentemente rappresentati da congestione nasale (senso di naso chiuso), La diagnosi si formula sulla anamnesi, sugli esami strumentali e sulla negatività dei test allergici.
Questo tipo di rinite è secondario all'uso reiterato di spray o gocce nasali decongestionanti che contengono vasocostrittori. Il paziente che si abitua all'utilizzo di questi farmaci, molto utili per brevi periodi nel raffreddore (non oltre 6-7 giorni), va incontro ad un fenomeno di tipo tossico, che si esplica a livello della mucosa nasale cagionando un aumento di volume dei turbinati (ipertrofia).La vasocostrizione (diminuzione dell'afflusso di sangue) causata dal farmaco dura alcune ore ed è normalmente seguita da un fenomeno di vasodilatazione (aumento di afflusso di sangue) per cui il paziente ritorna alla condizione di partenza.
Nell'utilizzo reiterato della medicina (più di 8-10 giorni) la vasodilatazione risulta essere più intensa del normale e fa "gonfiare" la mucosa nasale (rebound effect).I sintomi più tipici sono rappresentati da: ostruzione respiratoria nasale (naso tappato), scolo mucoso o sieroso dal naso (mucorrea), cefalea e ipoosmia (calo di percezione degli odori).
RINITE ALLERGICA (ipereattività nasale specifica)
la rinite allergica si divide in due tipi: la forma stagionale e la forma perenne:
Rinite allergica stagionale o periodica; "febbre da fieno" E' scatenata da allergie ai pollini di alcuni alberi in primavera, delle graminacee in estate, di diversi tipi di erbe in autunno. I sintomi più frequenti sono: prurito al naso, starnuti, idrorrea nasale (scolo di siero dal naso), naso "tappato" e bruciori.
Rinite allergica perenne o aperiodica E' sostenuta da allergie ad allergeni "domestici": acari, polveri, insetti e derivati epidermici animali (peli del cane e del gatto, piume). I sintomi sono simili a quelli delle forme stagionali, ma durano per tutto l'anno
La diagnosi viene formulata già solo sulla storia riferita dai pazienti (anamnesi).
I test diagnostici (test cutanei e sierologici) confermano e dettagliano il tipo di allergia.
RINITE IN GRAVIDANZA (Rinite ormonale)
La RINITE GRAVIDICA (chiamata anche Rinopatia Ormonale) è un tipico disturbo della gestazione e dell'allattamento. Si manifesta nel 60% circa delle gravidanze. Si tratta di raffreddore persistente con ipertrofia dei turbinati ed edema delle mucose nasali dovuto a cause ormonali, all'aumento degli estrogeni e del progesterone.
NARES, NARESMA, NARMA, NARCA
La NARES, la NARESMA, la NARMA e la NARCA sono forme di recente acquisizione e identificano riniti croniche con attivazione del sistema immunitario. Il paziente affetto da queste riniti particolari, dovrà curarsi in modo assiduo anche dopo eventuali interventi chirurgici. In queste patologie, che si associano frequentemente ai polipi nasali, la recidiva della ipertrofia dei turbinati è più frequente.
La diagnosi di queste forme avviene grazie a tutti gli esami che si tratteranno in un capitolo dedicato (diagnosi) e mediante un nuovo esame, non invasivo, che studia la popolazione cellulare del muco nasale (Citologia Nasale, Rinocitogramma).
DEVIAZIONE DEL SETTO NASALE
SINUSITE E POLIPOSI NASALE